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Ecco come prepararsi alle feste senza strafare, ma vivendole serenamente
Attenzione ai “pericoli” a tavola, dalla toxoplasmosi ai chili in più
Il countdown è ormai inarrestabile: le feste natalizie sono dietro l’angolo. Ogni cosa nelle nostre città e nelle nostre case profuma di regali e panettoni. Una magia a cui è difficile resistere. Ma come comportarsi se si è incinta a Natale? Quali sono i comportamenti da adottare? Ci sono particolari precauzioni? Vediamo un po’.
A meno che non ci sia qualche problema di salute, essere in gravidanza non significa essere malate e la vita può trascorrere in maniera del tutto normale. Per vivere serenamente le festività che si avvicinano è solo necessaria qualche piccola accortezza in più, a tavola ad esempio, ma non solo. Questo non vuol dire che le feste saranno rovinate, ma solo che vanno prese con un po’ più di calma.
Incinta a Natale: occhio al peso
Dalla vigilia alla Befana la maggior parte del tempo viene trascorsa tradizionalmente a tavola e qualche strappo alla regola è del tutto normale. In gravidanza però la bilancia è sempre in agguato. Chi si trova al terzo trimestre (quello in cui normalmente si accumula più peso) rischia di prendere parecchi chili in pochi giorni. E se a gennaio poi c’è il controllo col ginecologo sono dolori! La regola di fare attenzione quindi deve valere per tutte in qualsiasi epoca gestazionale.
Gli alimenti che più fanno ingrassare sono i dolci, i carboidrati e gli zuccheri in generale. E se eliminarli del tutto è molto difficile, bisogna cercare di limitarli per non “lievitare” troppo. Il consiglio è quello di ridurre le quantità e, quando possibile, di scegliere prodotti, come pane e pasta, a base di farine integrali.
Inoltre, si dovrebbero bilanciare bene i pasti e cercare di alternare gli alimenti. Esempio: se a pranzo si consumano sia pasta che pane, a cena si possono evitare, mangiando proteine e verdure. Saltare i pasti invece è controproducente: si arriva affamate al pasto successivo, ingerendo più cibo del dovuto. Sempre meglio cercare di ridurre le porzioni, mantenendo una certa regolarità. L’ideale è cercare di non appesantirsi mai.
Rinunciare al dessert in queste giornate è molto complesso. Se però si è incinta a Natale si deve in qualche modo provare a mangiare quelli meno calorici. Invece del panettone o del pandoro, si può optare per un sorbetto al limone o al mandarino, che oltre ad essere buonissimi facilitano la digestione.
Incinta a Natale: cosa non mangiare
Le regole per una corretta alimentazione in gravidanza non vanno sovvertite con la scusa che “siamo a Natale”. Prima di tutto, non bisogna mai dimenticare i pericoli che si nascondono a tavola per chi aspetta un bambino. Innanzitutto la toxoplasmosi. Anche sotto le feste, quindi, niente cibi crudi (carne o salumi) né verdure o frutta crude o comunque non lavate accuratamente.
Ma questo non è l’unico rischio: attenzione alla salmonella (può annidarsi nelle uova crude, ad esempio nella maionese fatta in casa), alla listeria (può trovarsi in latte e formaggi non pastorizzati) o all’anysakis (è un patogeno che può annidarsi nel pesce crudo, quindi ad esempio nel sushi).
Se si mangia a casa, i controlli possono essere accurati e le norme igieniche rispettate senza grosse difficoltà. Il problema può presentarsi se si pranza o cena al ristorante, cosa che può essere frequente in questo periodo. Se si è incinta a Natale non si deve rinunciare ad andare a mangiare fuori, ma bisogna far presente il proprio stato ai camerieri e scegliere pietanze che non comportino rischi per mamma e bambino.
Disturbi intestinali durante le feste
Gli strappi alle regole delle feste possono avere ripercussioni immediate sull’intestino che è già messo a dura prova dalla gravidanza in sé. Le abbuffate cui non si abituate o i cibi diversi da quelli che si mangiano ogni giorno potrebbero dare qualche disturbo.
Tra questi potrebbe comparire la stitichezza, classico disordine causato da cambiamenti nell’alimentazione. Per evitarla bisogna bere molta acqua (a proposito: l’alcol resta bandito anche se si è incinta a Natale) e non dimenticare le fibre, possibilmente integrali che fanno più effetto. La stitichezza va contrastata anche per non andare incontro alle emorroidi: la gravidanza predispone già alla loro comparsa e, se si aggiunge la stipsi, la situazione si complica.
Quando il disturbo è ostinato e/o accompagnato da atri fastidi, come gonfiore e crampi addominali, si può valutare l’ipotesi di prendere degli integratori per la stitichezza. Vanno scelti prodotti con componenti efficaci, ma allo stesso tempo naturali, adatti quindi ad una donna in dolce attesa.
Incinta a Natale: no allo stress
Facile a dirsi, difficile a farsi: le festività stressano sia il corpo che la mente. E in gravidanza andrebbero evitati. Ecco alcuni consigli per non affaticarsi troppo:
- regali di Natale: via agli acquisti online. Scegliere e comprare comodamente sedute sul divano può essere una soluzione. Girare per i negozi super affollati in questo periodo stanca chiunque, figuriamoci una donna incinta a Natale.
- Riposare quanto più possibile: bisogna approfittare di qualunque momento buono per un break, un sonnellino o un po’ di tv. Se si è ancora al lavoro e non ancora in maternità, sono giornate perfette per farlo.
- Vitamine e sali minerali a tutta forza: quando lo stress si fa sentire, si può correre ai ripari facendo il pieno di sostanze positive per l’organismo. I migliori integratori contro la stanchezza contengono potassio, zinco, magnesio, vitamine del gruppo B, vitamina D3, acido folico e colina. Una “bomba” di energia.
- Sì ad un viaggio: se la gravidanza è fisiologica e non ci sono particolari disturbi, un viaggetto col partner potrebbe essere un modo alternativo di passare il Natale, senza lo stress di pranzi, cene e decine di parenti. Basta anche una meta vicina per poter staccare un po’ la spina e ricaricare le batterie.
- Prendersi cura di sé: i ritmi natalizi più lenti possono diventare una buona occasione per coccolarsi un po’. Una pulizia del viso o un massaggio alle gambe dalla propria estetista sono un’idea, ma volendo si può pensare al proprio benessere anche da casa. Come? Con un nuovo integratore di bellezza. Cheratina per capelli e unghie forti e resistenti, collagene e acido ialuronico per una pelle luminosa ed elastica. Tutto in un flaconcino da bere.
Incinta a Natale e attività fisica
Le feste natalizie non devono essere la “scusa” per collocarsi sul divano dal 24 dicembre al 6 gennaio, per una no stop di film e pigrizia. Vero è che bisogna approfittare per riposarsi, ma questo non vuol dire non fare proprio nulla. Al contrario, il movimento non andrebbe trascurato per tanti motivi.
Prima di tutto, un po’ di attività fisica aiuta a non prendere troppi chili. Non occorre prepararsi per la maratona di New York (col pancione non sarebbe neanche indicata), ma fare una passeggiata all’aria aperta a passo sostenuto non può che far bene.
Lo sport inoltre aiuta a sentirsi meglio. Il nuoto per gestanti, ad esempio, alleggerisce il peso della pancia e allevia il mal di schiena che può presentarsi soprattutto alla fine della gravidanza. Può inoltre essere efficace contro le gambe pesanti, altro disturbo tipico della gestazione a causa della ritenzione idrica.
Qualunque sia il tipo di attività che si decide di fare, è molto importante scegliere strutture con allenatori che siano preparati in modo specifico per le donne in gravidanza: questa non è una cosa su cui si può improvvisare.
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