La poliabortività può avere molte cause diverse

Per superare il dolore, è utile affidarsi a personale esperto che possa supportare la coppia

Il 2-5% delle donne in età riproduttiva ha un problema di poliabortività, cioè vive la drammatica esperienza di aborti spontanei ripetuti nel tempo. Una condizione molto pesante per qualsiasi coppia perché rende più difficile e travagliato il percorso verso la maternità. Con ripercussioni anche psicologiche non di poco conto.

Si parla di aborto ripetuto quando in una donna si verificano 2 episodi consecutivi di interruzione di gravidanza entro la 20esima settimana di gestazione. L’aborto ricorrente invece è definito come la presenza di 3 o più aborti consecutivi (fonte: Società italiana della riproduzione).

Le cause degli aborti spontanei ripetuti non sono molto diverse da quelle delle interruzioni di gravidanza singole, anche se va detto che ancora non ci sono certezze assolute. Molto spesso, alla base c’è un difetto genetico o cromosomico che non consente all’embrione di svilupparsi. Non sempre i genitori sono portatori di queste anomalie oppure capita che lo scoprano proprio dopo che questi episodi si ripetono.

Tra le altre cause di poliabortività ci sono l’età della mamma (più è alta, maggiore è il rischio di un aborto spontaneo), anomalie dell’apparato riproduttivo femminile, infezioni, patologie della mamma (ad esempio disfunzioni a carico della tiroide o della coagulazione). Una recente ricerca americana punta l’attenzione sulla scarsità di cellule staminali dell’endometrio, la parete interna dell’utero. L’invecchiamento dell’endometrio provocherebbe l’interruzione della gravidanza. Ma anche lo stile di vita può avere un’influenza: abitudini scorrette, come abuso di alcol o fumo, possono essere concause dell’interruzione di una gravidanza.

È ormai assodato che la vitamina D può essere un buon alleato nella prevenzione degli aborti spontanei ripetuti o ricorrenti, oltre che può avere moltissimi effetti benefici sulla salute: ad esempio, rafforza il sistema immunitario e le ossa, protegge da molte patologie, fa assorbire calcio e fosforo, regola la pressione arteriosa e via di seguito (ne abbiamo parlato QUI). Nonostante i suoi innumerevoli pregi, la carenza di vitamina D è molto frequente, soprattutto in gravidanza. E questo non è un bene.

Uno studio scientifico condotto nel 2016 evidenzia come una supplementazione costante di vitamina D3 riduce la possibilità di una interruzione spontanea della gravidanza in donne che hanno aborti ricorrenti. Da qui consegue l’importanza della vitamina D3 come supporto per la donna in gravidanza.

Ma cosa fare quando le gravidanze si concludono nel peggiore dei modi? È chiaro che in caso di poliabortività saranno consigliate diverse indagini diagnostiche per cercare di risalire alle cause del problema, comprese le consulenze genetiche, che possono far luce su eventuali anomalie o familiarità per alcune patologie, magari sconosciute fino a questo momento.

La coppia poi può decidere di farsi sostenere anche dal punto di vista psicologico per alleggerire un po’ il carico di comprensibile dolore che tale esperienza porta con sé. Tra le sue tante attività, l’Associazione Georgia fa anche questo. Un affiatato team di professionisti si prende cura dei genitori che vivono il dramma di uno o più aborti spontanei, guidandoli attraverso un percorso di elaborazione del lutto e di “rinascita”.

Ascolto, sostegno e supporto psicologico sono le tre parole d’ordine dell’Associazione Georgia, che attraverso la consulenza dei suoi esperti offre uno spazio di aiuto concreto o soltanto informativo a chi ne ha bisogno per superare vissuti difficili, come appunto l’esperienza di uno o più aborti spontanei.

Pharma Mum Italia, da sempre sensibile al benessere della donna a 360 gradi, sposa e sostiene la mission dell’Associazione Georgia, condividendone gli obiettivi e le finalità. Una parte delle vendite di Inosifor D3, l’ultimo arrivato in casa Pharma Mum, sarà infatti devoluta all’Associazione per favorirne lo svolgimento delle attività.

Un motivo in più per scegliere la qualità dei prodotti, accoppiata ad un gesto di grande solidarietà. Sempre per amore delle donne…