Le cose da fare per capelli, pelle, denti, parti intime.

 In questo periodo gli scombussolamenti ormonali hanno delle ripercussioni anche sulle secrezioni

In gravidanza, a causa della tempesta ormonale che investe tutto l’organismo della donna, l’igiene personale assume una rilevanza ancora maggiore rispetto ai “normali” periodi della vita. Ma non perché la futura mamma sia più “sporca”, ma perché i cambiamenti fisici vanno accompagnati anche da una cura di sé più attenta e precisa.

Iniziamo con l’aspetto forse più delicato, cioè quello dell’igiene intima. Normalmente, durante la gestazione, aumentano le secrezioni vaginali (leucorrea gravidica). Si tratta di perdite più o meno abbondanti e liquide che però non sono maleodoranti. Se lo diventano o cambiano di colore, passando dal trasparente o bianco al giallo intenso o al verde, potrebbe essere il segnale di un’infezione: in questo caso, è meglio sentire il proprio medico.

Per l’igiene intima, basta usare acqua tiepida e un po’ di sapone liquido neutro. Particolare cura deve essere prestata al modo in cui ci si lava perché le contaminazioni batteriche tra la zona anale e quella vulvare possono provocare infiammazioni o altri problemi. È quindi opportuno fare due lavaggi separati, facendo attenzione che la mano non trasporti germi dall’ano all’apertura del canale vaginale.

In gravidanza si suda di più, soprattutto sotto le ascelle e comunque in tutte le pieghe cutanee, che sono a rischio di infiammazioni e micosi (funghi). Anche in questo caso, il consiglio è quello di lavarsi con molta acqua e, se proprio è necessario, si può usare un deodorante. Deve però essere molto leggero e non irritante. Meglio chiedere in farmacia piuttosto che affidarsi ai prodotti del supermercato.

La pelle va lavata con un sapone neutro che non deve alterare il pH fisiologico. Occhio al bagnoschiuma: se possibile è da evitare e, in ogni caso, va usato a piccole dosi. Spesso questi prodotti hanno un alto potere detergente, ma rischiano di seccare la pelle, che già in gravidanza subisce alcuni cambiamenti ed è più delicata.

La doccia è sicuramente preferibile, magari alternando sulle gambe getti di acqua calda e fredda per favorire la circolazione del sangue. A differenza di quello che si sente dire, il bagno in gravidanza non è bandito. Certo è meglio essere un po’ più attente, ma si può fare: per esempio, non bisogna stare troppo a lungo nella vasca e fare in modo che l’acqua non sia eccessivamente calda (massimo 37 gradi). Entrambi i suggerimenti servono a scongiurare il pericolo di cali di pressione. Per lo stesso motivo, no a fanghi e saune.

I capelli potrebbero avere bisogno di attenzioni in più rispetto al solito. Anche in questo caso, la colpa è degli ormoni che possono rendere la chioma davvero bellissima o, al contrario, spenta e grassa. Oppure i capelli potrebbero cadere copiosamente. Lo shampoo deve essere non aggressivo.

Capitolo smagliature. Le odiose strisce bianche o rosse possono comparire facilmente in questo periodo. In parte possono essere prevenute, utilizzando creme elasticizzanti o oli vegetali, ma la strategia d’attacco parte dall’interno. Via libera agli integratori, in modo particolare se a base di BioCell Collagen: contiene le versioni più nuove e sofisticate di collagene idrolizzato e acido ialuronico.

Inoltre, la corretta formazione del collagene – necessaria per evitare la formazione delle smagliature – è favorita da altri elementi, come il rame e la vitamina C. Quest’ultima contribuisce anche a migliorare la vascolarizzazione dei tessuti.

In gravidanza, i denti e le gengive sono più sensibili ai cambiamenti ormonali. Ecco quindi che i sanguinamenti possono essere frequenti e fastidiosi. È opportuno utilizzare spazzolini con le setole morbide e lavarsi i denti a lungo più volte al giorno.