I bersagli preferiti sono seno, fianchi, addome, glutei e cosce.

Durante la gestazione, il corpo subisce cambiamenti notevoli. E gli ormoni di certo non aiutano. Tutte condizioni ideali per le antiestetiche striature biancastre!

La tensione addominale, la pancia che cresce, il seno che aumenta di volume, insieme agli sbalzi ormonali e alla scarsa elasticità della pelle, determinano la comparsa delle smagliature in gravidanza che, inizialmente, si presentano di colore rossastro. Sono dovute all’indebolimento dei tessuti connettivi, le cui fibre elastiche, sottoposte a una tensione troppo forte, cedono e non riescono più a tornare come prima.

E purtroppo, una volta che si formano, le smagliature difficilmente vanno via. La prevenzione dunque è fondamentale.

Ecco dunque le “regole d’oro”:

  • bere almeno 2 litri d’acqua al giorno: l’idratazione del nostro organismo e l’elasticità della nostra pelle partono dall’interno;
  • seguire lo stile alimentare consigliato dal ginecologo o dal nutrizionista: cercare di non prendere chili troppo velocemente e preferire alimenti come frutta, cereali e verdura ricchi di vitamine e sali minerali utili a rendere la pelle idratata, tonica ed elastica;
  • mantenere regolari le funzioni intestinali;
  • acquistare dei reggiseni adatti alla gravidanza con bretella larga e pancerine che sostengano l’addome;
  • applicare due volte al giorno, nelle zone più a rischio, un buon prodotto contro le smagliature. In commercio ce ne sono tantissimi, più o meno efficaci, ma è fondamentale la costanza ed il metodo nell’applicazione;
  • associare alla crema specifica un olio o una crema dalle proprietà elasticizzanti. Altro rimedio è il burro di cacao: se massaggiato quotidianamente su glutei, pancia e seno fino alla nascita del bambino, le smagliature saranno quasi inesistenti.

Per prevenire le smagliature in gravidanza c’è anche un’altra strategia di attacco. Esistono infatti alcuni integratori che possono essere una validissima arma. Quelli più recenti ed efficaci, ad esempio, contengono delle sostanze che possono aiutare ad evitare le striature biancastre sulla pelle: collagene idrolizzato e acido ialuronico a basso peso molecolare.

Queste sostanze sono già naturalmente presenti nel nostro organismo e sono fondamentali per la buona salute dei tessuti connettivi, tra cui articolazioni e pelle. Il progressivo invecchiamento però, insieme ad altri fattori come l’esposizione al sole, possono far diminuire la concentrazione di queste sostanze ed è quindi necessario ricorrere agli integratori.

Uno di ultimissima generazione, a base di BioCell Collagen, contiene le versioni più nuove e sofisticate di collagene idrolizzato e acido ialuronico. È un ottimo supporto per il benessere della pelle. La corretta formazione del collagene inoltre è favorita anche da componenti come rame e vitamina C: sono in grado di rendere elastici e tonici i tessuti connettivi. In più, la vitamina C contribuisce ad una corretta vascolarizzazione.

Dopo il parto e dopo aver ritrovato il peso ideale, in caso di smagliature, è possibile ricorrere al laser che, nella maggior parte dei casi, garantisce una diminuzione significativa delle striature. Bisogna però affidarsi a mani esperte, contattando uno specialista in medicina estetica o dermatologia.